Ph. Daniela Zedda
Luciano Bonino
Inizia dai primi anni ’70, Luciano Bonino, a ibridare le sue collezioni attingendo al vasto patrimonio vestimentario sardo. Quando ancora non era “di moda” citare plisettature e passamanerie, tessuti al telaio e sgargianti e cangianti cromatismi dei costumi femminili sardi, questo eclettico stilista veste le sue clienti con gonne, camicie, coprispalle che dichiarano, nei tagli e nei dettagli, l’appartenenza alla tradizione. Ogni primo maggio i balconi della sua settecentesca casa atelier sono una tappa per Sant’Efisio, onorato con corbule di ramadura di rose e menta.
OPERE
Ph. Max Solinas