Rita Correddu
Una ricerca piena di grazia e sostenibilità, quella di Rita Correddu, che, da Bologna, dove vive, continua ad indagare il ritmo etnico della sua terra d’origine con interventi poco invasivi, talvolta effimeri e destinati a svanire. Una narrazione della Sardegna, la sua, che ricuce dettagli a mondi, i petali di rose di Sant’Efisio all’epos pittorico di Giuseppe Biasi, per esempio. O piccole piantine di viole del pensiero piantate nei buchi dei mattoni di una facciata di una casa, epos del “non finito” architettonico sardo.